Alice Schanzer nacque a Vienna dal finanziere Luigi (Ludwig) Schanzer (Żywiec, 1832-Vienna, 1886), amico di Giolitti, e da Amalia Grünberg (Amalie Pauline Grünberg) (Leopoli, 1845-1918), pianista allieva di Liszt. Il padre Ludwig (in italiano detto Luigi) era figlio di Maximilian Schanzer (originariamente il suo cognome era scritto Szancer) e di Johanna Schanzer (nata Hirsch). La madre Amalie Pauline (in italiano detta Amalia) era figlia di Leo Grünberg e di Sofie (o Sophie) Grünberg (nata Baczales) e sorella del direttore d'orchestra Eugen Grünberg (Leopoli, 30 ottobre 1854-Boston, 11 novembre 1928) (in italiano noto come Eugenio Grunberg ed in ambito di lingua inglese come Eugene Gruenberg). [1][2]
Ebbe tre fratelli, Carlo, futuro ministro, Ottone (Otto), funzionario statale, letterato e librettista e Roberto (Robert), ingegnere e matematico. La famiglia si trasferì a Trieste, poi a Milano e infine a Roma, dove Alice frequentò l'Università, seguendo in particolare i corsi di storia dell'arte di Adolfo Venturi e laureandosi in Lettere.
Morì improvvisamente il 4 gennaio 1936 e il figlio Duccio fece pubblicare nel 1938 il suo studio su Edmund Spenser, l'«Ariosto inglese». Le sue carte sono conservate nell'Archivio Galimberti di Cuneo.
Opere
Il Romanticismo in Italia, Perugia, Tipografia Umbra, 1899
Motivi e canti, Bologna, Zanichelli, 1901
L' Ariosto inglese, Roma, Nuova Antologia, 1903
La Clitennestra medioevale, Roma, Nuova Antologia, 1908
L' aedo d'Italia: Algernon Charles Swinburne, Roma, Nuova Antologia, 1909
Misticismo mazziniano, Roma, Nuova Antologia, 1912
L' ultimo dei Rossetti, Roma, Nuova Antologia, 1915
Giuseppe Mazzini nel pensiero inglese, Roma, Nuova Antologia, 1919
Dante nel pensiero inglese, Firenze, Le Monnier, 1921
Canti nell'ombra, Milano, Unitas, 1928
Luci mazziniane nel sindacalismo nazionale, Roma, Pensiero e azione, 1929
Canti di pace e canti di battaglia, Bologna, Zanichelli, 1931
Carducci in Inghilterra, Roma, Nuova Antologia, 1935
Edmondo Spenser l'"Ariosto inglese", prefazione di A. Farinelli, Torino, Gambino, 1938
Al limitare del sogno: poesie e scritti d'arte, a cura di Franca Varallo, Torino, Aragno, 2007 ISBN 9788884193261
« Tancredi mio... ». Lettere di fidanzamento a Tancredi Galimberti, a cura di Daniela Bernagozzi, Cuneo, Primalpe, 2019 ISBN 9788863873160
Note
^(EN) Eugene Gruenberg, su necmusic.edu. URL consultato il 23 gennaio 2021.
^ Emma Mana (a cura di), Archivio Galimberti: inventario, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1992, p. XXVIII.
^Alice Schanzer, su geni_family_tree. URL consultato il 23 gennaio 2021.
Bibliografia
Itala Cremona Cozzolino, Alice Galimberti Schanzer, in Aspetti Letterari, fasc. IV-V, 1936, pp. 185-194.
Maria Bandini Buti (a cura di), Galimberti Alice, in Poetesse e scrittrici. Vol. 1: AB-MA, Milano, EBBI, Istituto editoriale italiano Tosi, 1941, p. 285.