Alexis Minotis nacque a La Canea l'8 agosto 1900, si avvicinò alla recitazione sin da giovane ed esordì nel 1921.
Dal 1925 ottenne successi ad Atene grazie ad interpretazioni importanti accanto a Marica Cotopuli, spaziando nel repertorio europeo contemporaneo con la compagnia Libera Scena,[1]successivamente come primattore del Teatro Nazionale, recitando i testi della tragedia ellenica, i quali gli diedero riconoscimenti internazionali[2][3] come le tournée negli Stati Uniti d'America negli anni quaranta del XX secolo.[2][1]
Nel 1940 sposa la collega Katina Paxinou e alla fine della guerra si trova ad Hollywood dove interpreta alcuni film del genere noir.
Dagli anni cinquanta del XX secolo si dedicò soprattutto alla regia, sia di spettacoli classici (Edipo re a Delfi, 1951) sia di opere contemporanee, scegliendo spesso come prima interprete la moglie Katina Paxinou.[1]
(EN) Peter B. Flint, Alexis Minotis Dies; A Greek Actor, 90, Who Staged Classics, in The New York Times, New York, 13-11-1990.
Giulio Guidorizzi (a cura di), Introduzione al teatro greco, Mondadori, 2003, ISBN978-88-882-4209-5.
(EL) Anastasia Kalamaki, Alexis Minotis: La descrizione critica delle tragedie che ha diretto dal 1955 al 1964 al National Theatre sotto la direzione dell'Em. Chourmouzios, Atene, 2007.
(EL) Peggy Kunenakis, Paxinou-Minotis: due mostri sacri del teatro, in Sette giorni di Kathimerini, Atene, Collective, dicembre 2000, p. 3.
(EN) Chris Vervain e David Wiles, The Masks of Greek Tragedy as Point of Departure for Modern Performance, in New Theatre Quarterly, Cambridge, Cambridge University Press, 2004.