Alexandr Stoianoglo

Alexandr Stoianoglo
Alexandr Stoianoglo nel 2019

Procuratore generale della Moldavia
Durata mandato29 novembre 2019 –
26 settembre 2023 (ma sospeso dal 5 ottobre 2021)
PredecessoreEduard Harunjen
SuccessoreIon Munteanu

Membro del Parlamento moldavo
Durata mandato14 agosto 2009 –
9 dicembre 2014

Vice presidente del Parlamento moldavo
Durata mandato25 settembre 2009 –
28 novembre 2010
ContitolareIurie Țap
PredecessoreMarcel Răducan
SuccessoreLiliana Palihovici

Dati generali
Partito politicoPartito Social Democratico Europeo
UniversitàUniversità di Stato della Moldavia

Alexandr Stoianoglo (Comrat, 3 giugno 1967) è un politico ed ex magistrato moldavo, candidato alle elezioni presidenziali moldave del 2024,[1] classificandosi secondo al primo turno[2] e perdendo alla fine contro il presidente in carica Maia Sandu al ballottaggio[3].

In precedenza è stato membro del Parlamento moldavo dal 14 agosto 2009 al 9 dicembre 2014, Vicepresidente del Parlamento moldavo dal 25 settembre 2009 al 28 novembre 2010 e Procuratore generale della Moldavia dal 29 novembre 2019 al 5 ottobre 2021 quando è stato destituito in seguito alle accuse di corruzione.

Biografia

Alexandr Stoianoglo è di origine gagauze.[4] Nato il 3 giugno 1967 a Comrat, capitale della Gagauzia, oltre ad essere cittadino moldavo, ha anche la cittadinanza rumena.

Stoianoglo si è laureato in giurisprudenza nel 1992 e ha lavorato come procuratore in Gagauzia, quindi è stato membro del parlamento moldavo dal 2009 al 2014 ed è diventato procuratore generale della Moldavia nel 2019.[5]

Il 5 ottobre 2021 Stoianoglo è stato arrestato dalle forze di sicurezza con l'accusa di corruzione.[6] In totale, cinque casi sono stati presentati contro di lui da Lilian Carp, deputata e vicepresidente del Partito di Azione e Solidarietà al governo. È stato sospeso dall'incarico dal governo di Maia Sandu, che ha vinto la presidenza nel 2020 con un ticket anticorruzione, prima di essere infine destituito da procuratore generale nel settembre 2023.[6][7]

Nel 2023, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha stabilito che il diritto di Stoianoglo a un processo equo era stato violato e gli ha assegnato 3.600 euro di danni.[8] Nel febbraio 2024 un tribunale di Chișinău lo ha assolto dal caso riguardante l'autorizzazione di pagamenti a un procuratore subordinato. Durante il processo, Stoianoglo ha accusato il governo di aver usato i casi per impedirgli di liberare l'ufficio del procuratore dall'influenza politica.[7]

Note

  1. ^ (EN) Alexandr Stoianoglo voted for "peaceful, modern and prosperous Moldova", su moldpres.md, 20 ottobre 2024. URL consultato il 20 ottobre 2024.
  2. ^ (EN) Moldova EU vote too close to call with 98% counted, in BBC. URL consultato il 21 ottobre 2024.
  3. ^ (FR) Présidentielle en Moldavie: Maia Sandu réélue pour un second mandat, su RFI, 3 novembre 2024. URL consultato il 4 novembre 2024.
  4. ^ (RO) Protest la Comrat în sprijinul procurorului general Alexandr Stoianoglo, in Radio Europa Liberă, 6 ottobre 2021. URL consultato il 20 ottobre 2024.
  5. ^ (EN) Moldova vote pits pro-EU president against ex-prosecutor, in France 24, 3 novembre 2024.
  6. ^ a b (EN) Moldova's top prosecutor suspended and detained in corruption case, in Reuters, 6 ottobre 2021.
  7. ^ a b (RO) Nadejda Coptu, Alexandr Stoianoglo, achitat în dosarul indemnizației de concediere pentru Nicolae Chitoroagă, in Radio Europa Liberă, 28 febbraio 2024.
  8. ^ (RO) Nadejda Coptu, Fostul procuror general câștigă la CEDO, su Radio Europa Liberă, 24 ottobre 2023.

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