Figlio di immigrati serbi, Lifeson è cresciuto a Toronto: il suo nome d'arte non è altro che la traduzione inglese del suo vero cognome. Dai suoi compagni di gruppo è abitualmente chiamato anche con il soprannome: Lerxst[1]. Un suo album solista, intitolato Victor, è stato pubblicato nel 1996. Lifeson ha anche prodotto album per altri artisti; oltre che partecipare alla composizione delle musiche per i Rush ha occasionalmente anche scritto testi di canzoni. Al di fuori all'attività strettamente artistica, Lifeson è proprietario e direttore di una piccola azienda che si occupa di progettazione, ingegnerizzazione e produzione di oggettistica in ambito musicale (The Omega Concern). In quanto chef, inoltre, è comproprietario di un ristorante a Toronto (The Orbit Room); possiede anche un brevetto di volo.
Lifeson si dedica anche alla pittura: le stampe autografe di alcune sue opere sono state realizzate per varie edizioni del programma di raccolta fondi (denominato A Brush of Hope) organizzato dalla Kidney Foundation of Canada[2].
Assieme ai suoi compagni Geddy Lee e Neil Peart, Lifeson è stato nominato Ufficiale dell'Ordine del Canada il 9 maggio 1996. Il trio è stato il primo gruppo rock a ricevere questa onorificenza. In qualità di membro del gruppo musicale Rush è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2013. A Lifeson è stato intitolato un asteroide individuato nel 1990.
Nel 2003, ha interpretato sé stesso in una sitcom canadese intitolata Trailer Park Boys. La notte del capodanno 2003, Lifeson, suo figlio e sua nuora sono stati arrestati in un hotel di Naples (Florida). Lifeson, dopo essere intervenuto in un alterco tra suo figlio e la polizia, è stato accusato di aver assalito un vice-sceriffo, in quella che è stata descritta come una rissa tra ubriachi.
Stile e abilità
Lifeson è noto per i suoi caratteristici riff, l'utilizzo di effetti elettronici e di insolite strutture di accordi e una gran quantità di equipaggiamento usato negli anni.[3][4][5] Durante la sua giovinezza fu ispirato da chitarristi come Jimi Hendrix, Pete Townshend, Jeff Beck, Eric Clapton e Jimmy Page.[6]
Negli anni settanta egli incorporò nel suo stile chitarristico elementi di musica classica e spagnola.
Ridotta la sua importanza nella musica del gruppo a causa del grande utilizzo delle tastiere di Geddy Lee negli anni ottanta, la chitarra di Alex è tornata in risalto a partire dagli anni novanta.
Lifeson è stato incluso nella lista dei migliori 250 chitarristi di tutti i tempi secondo Rolling Stone, piazzandosi al cinquantottesimo posto[7].
Il suo assolo nel brano Working Man è stato eletto il novantaquattresimo miglior assolo di sempre da Guitar World.[8]
«I membri del trio di rock progressivo, RUSH, veterani del palcoscenico, hanno raccolto oltre un milione di dollari per opere di beneficenza, come le banche alimentari e la United Way. I loro sforzi hanno contribuito a migliorare la consapevolezza della società sulla situazione dei meno fortunati, stimolando e risvegliando la coscienza sociale di un'intera generazione. Musicisti in lungo e in largo sono stati influenzati dai successi della band, un testamento al loro contributo alla musica popolare.» — nominato il 9 maggio 1996, investito il 26 febbraio 1997[9]
Note
^[1] Neil Peart, Roadshow: Landscape With Drums: A Concert Tour By Motorcycle, 2006
(EN) AAVV, Guitar World Presents Dear Guitar Hero. The World's Most Celebrated Guitarists Answer Their Fans' Most Burning Questions, a cura di Guitar World, Backbeat Books, 2002, ISBN9781476813592.