Tra il 1837 e il 1838 studia medicina a Parigi. Si dedica quindi alla carriera giornalistica: scrive sul Punch e sull'Illustrated London News.
Come scrittore pubblica vari libri, tra cui il celebre Overland Mail del 1851, libro che descrive il suo viaggio tra Costantinopoli e l'Egitto.
Personaggio controverso e viaggiatore, è antesignano di un certo modo di fare alpinismo. Nell'agosto del 1851 raggiunge la cima del Monte Bianco con una parata di sedici guide e tre studenti di Oxford al seguito: è la 37ª ascensione al Bianco, ma la capacità a volte spregiudicata di raccontarlo in patria darà una certa popolarità all'alpinismo alpino.