Deriva dal greco antico Αιας (Aias), poi latinizzato in Aiax o Ajax[6][7], dall'etimologia dubbia[4]: potrebbe derivare da αιαστης (aiastes, "dolente", "che piange [qualcuno]")[1][5][6], oppure da αἶα (aîa, una forma omerica di γαῖα, gaîa, "terra")[7][8], o ancora da αἰόλος (aiòlos, "agile", "veloce", da cui il nome Eolo)[2][3].
In italiano è poco usato[2][4], attestandosi con una certa frequenza solo in Toscana e sparso, per il resto, nel Centro-Nord[4]. In inglese è entrato nell'uso comune a partire dal XVII secolo[8]; in precedenza, durante l'età elisabettiana, era diffuso un volgare gioco di parole che comparava il nome all'espressione a jakes, "una latrina"[7].