Agostino Gradenigo

Agostino Gradenigo
patriarca della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato8 novembre 1570
Nominato vescovo29 marzo 1610 da papa Paolo V
Consacrato vescovo12 aprile 1610 dal cardinale Ottavio Acquaviva d'Aragona
Elevato patriarca26 gennaio 1628 da papa Urbano VIII
Deceduto25 settembre 1629 (58 anni)
 

Agostino Gradenigo (Venezia, 8 novembre 1570[1]Padova, 25 settembre 1629[1]) è stato un patriarca cattolico italiano.

Biografia

Nato da nobile famiglia veneziana, già canonico della cattedrale di Padova e abate di san Pietro in Ossero, il 29 marzo 1610 fu eletto alla sede vescovile di Feltre, dimostrandosi pastore zelante, mite e prudente ed insigne benefattore della cattedrale.

Fece adornare la sala maggiore dell'episcopio con pregevoli ritratti dei suoi predecessori.

Nel 1628, alla morte del patriarca di Aquileia Antonio Grimani, di cui fu coadiutore con diritto di successione (benché la bolla di nomina fosse rimasta a lui segreta), fu promosso alla medesima sede patriarcale.

Morto a Padova il 25 settembre 1629, fu sepolto a Venezia, nella chiesa di San Zaccaria.

Genealogia episcopale

La genealogia episcopale è:

Note

  1. ^ a b DBI.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Feltre Successore
Giacomo Rovellio 29 marzo 1610 – 26 gennaio 1628 Giovanni Paolo Savio

Predecessore Patriarca di Aquileia Successore
Antonio Grimani 26 gennaio 1628 – 25 settembre 1629 Marco Gradenigo
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