Agnes Randolph

Agnes Randolph (Dunbar, 1312Dunbar, 20 luglio 1369) è stata una contessa scozzese.

Biografia

Una rappresentazione di Black Agnes in "Scotland's Story" di H E Marshall, pubblicata nel 1906.

Agnes Randolph, contessa di Dunbar e March, 4ª contessa di Moray, conosciuta come Black Agnes[1] per via dei suoi capelli neri e la carnagione olivastra, nacque nel 1312 a Dunbar, Scozia. È ricordata come eroina della seconda guerra d'indipendenza scozzese.

Figlia di Thomas Randolph I conte di Moray, Guardiano di Scozia, nipote e compagno d'armi di Robert the Bruce. La madre è stata Isabel Stewart, discendente di John Stewart di Bonkyll. Divenne contessa di Dunbar a seguito del matrimonio con Patrick Dunbar, IX conte di March, uno dei grandi signori del regno.

Assedio di Dunbar

Il 13 gennaio 1338, in assenza del conte Patrick Dunbar impegnato in battaglia a causa dell'invasione degli inglesi[2]. William Montacute, II conte di Salisbury, inviato da Edoardo III d'Inghilterra, arriva a Dunbar con un esercito e ne chiede la resa. Vista la caduta del castello di Berwick e considerato che Dunbar era tenuto solo da pochi soldati e da Agnes Randolph, ha valutato l'impresa semplice da concludere[3].

Salisbury è stato preso in contropiede dal messaggio di Agnes alla sua richiesta di resa:

«Del re di Scozia ho la mia casa, mi paga carne e compenso, e manterrò la mia guida e la mia casa, mentre la mia casa manterrà me

L'assedio iniziò con il bombardamento delle mura del castello di Dunbar. Agnese ordinò di mettere via i massi lanciati dal nemico, poi insieme alle sue dame hanno sfilato con gli abiti migliori pulendo i bastioni con i loro fazzoletti di pizzo pregiato, lasciando stupefatto l'esercito inglese. Il conte William Montacute reagì utilizzando contro i cancelli del castello la Torre d'assedio e un grande ariete, ma i soldati a difesa del castello reagirono prontamente lanciando i massi precedentemente utilizzati dal conte per il bombardamento[4]. L'ultima strategia utilizzata dal conte per espugnare la fortezza fu la corruzione, ma la guardia una volta intascati i soldi avvisò la contessa Agnes. I soldati inglesi e II conte di Salisbury riuscirono a fuggire. L'assedio continuò fino a quando una freccia di un arciere scozzese trafisse un soldato inglese che si trovava accanto a Salisbury, il conte reagì con le seguenti parole:

«Ecco uno degli spilli della mia signora; le frecce dell'amore di Agnes vanno dritte al cuore[5]»

La situazione era in stallo così il conte William Montacute decise di mostrare ad Agnes il fratello John Randolph, III conte di Moray fatto prigioniero con un cappio al collo minacciando di ucciderlo. Ma Black Agnes elencò i vantaggi ereditati in caso di morte del fratello aumentando il suo potere e la sua influenza[6], così Il conte comprese che non sarebbe stata una buona mossa e lasciò andare il fratello.

Il 10 giugno 1338, dopo cinque mesi di tentativi, William Montacute, II conte di Salisbury riconobbe che l'impresa della conquista del castello è fallita. In memoria di questo fatto storico è stata composto un canto:

(EN)

«She makes a stir in tower and trench, That brawling, boisterous, Scottish wench; Came I early, came I late. I found Agnes at the gate.»

(IT)

«Fa scalpore, nella torre e nel fossato, Quella rissosa e turbolenta fanciulla scozzese; Sono arrivato presto, sono arrivato tardi. Ho trovato Agnes al cancello»

L'assedio fallito di Dumbar è costato alla corona inglese circa 6.000 sterline inglesi, questa battaglia insieme ad altre ha segnato il regno di Edoardo III. Mentre Agnes, contessa di Dunbar è ricordata come Black Agnes, si è guadagnata un posto nella storia come eroina degli scozzesi[8].

Agnes Randolph muore il 20 luglio 1369 a Dunbar e fu sepolta a Mordington Mains, nel Berwickshire.[9]

Famiglia

Alla morte di suo fratello, John Randolph, 3º conte di Moray, il 17 ottobre 1346, Agnes succedette ai suoi grandi possedimenti, tra cui Annandale e l'Isola di Man. Il 24 maggio 1367, lei e suo marito usarono il titolo aggiuntivo di Moray.[10]

La discendenza di Agnes e Patrick Dunbar non è sopravvissuta. Le loro eredità furono lasciate ai figli nati dal matrimonio tra il fratello minore del conte, John de Dunbar di Derchester e Birkynside, e sua moglie Isobel Randolph, la sorella minore di Agnes.[11]

I tre nipoti erano:

  • George, conte di Dunbar e March
  • John Dunbar, conte di Moray
  • Sir Patrick de Dunbar, di Beil

Nei vecchi documenti e sui sigilli il cognome riportato è Ranulph, mentre nelle trascrizioni moderne è scritto Randolph.[12]

Note

  1. ^ Agnes “Black Agnes” Randolph Dunbar, su it.findagrave.com, 20 marzo 2024.
  2. ^ Scotland’s Historic Women: Black Agnes, su wildernessscotland.com, 6 marzo 2023.
  3. ^ Lady Agnes Randolph, contessa di Moray-Black Agnes, su historynaked.com, 19 aprile 2016.
  4. ^ Personaggi famosi scozzesi: la storia dela coraggiosa black agnes randolph, su nelcuoredellascozia.com, 28 agosto 2015.
  5. ^ Historical Tales of the Wars of Scotland, and of the Border Raids, su books.google.it, 20 marzo 2024.
  6. ^ Hidden historical heroines (#38: Black Agnes), su erinlawless.wordpress.com, 15 settembre 2015.
  7. ^ Black Agnes, su historic-uk.com, 20 marzo 2024.
  8. ^ A Tale of Two Women and One Castle – The Ladies of Dunbar - Part Two, su prairierosepublications.blogspot.com, 12 marzo 2021.
  9. ^ Brief Life History of Agnes, su ancestors.familysearch.org, 20 marzo 2024.
  10. ^ Patricius de Dunbar, comes Marchie, 9th Earl, su jjhc.info, 21 marzo 2024.
  11. ^ "Black Agnes" Randolph, Countess of Dunbar and March, su geni.com, 26 aprile 2022.
  12. ^ Stodart, R. R. (Robert Riddle), Scottish arms : being a collection of armorial bearings, A.D. 1370-1678, reproduced in facsimile from contemporary manuscripts, with heraldic and genealogical notes, 1881, pp. 19.