Inizialmente fu scoperta il 12 dicembre 1999 dal programma di ricerca astronomica LINEAR e ritenuta un asteroide e, come tale, ricevette una denominazione destinata ad asteroidi, 1999 XO188;[4] quasi quattro anni dopo fu pubblicata la sua orbita.[5].
Il 18 novembre 2009 l'astronomostatunitenseRichard Erik Hill scopriva la sua decima cometa, denominata inizialmente C/2009 W1 (Hill)[6] e dal 16 dicembre 2009 P/2009 W1 (Hill) a seguito della scoperta dell'ellitticità della sua orbita.[7] Il giorno dopo veniva reso pubblico che l'astrofiloitalianoFrancesco Manca aveva ipotizzato che la cometa non fosse altro che il ritorno al perielio dell'asteroide 1999 XO188;[8] lo stesso giorno l'identità tra i due oggetti celesti veniva accertata e pubblicata assieme a osservazioni di prescoperta della cometa stessa.[9]