Nel 1819 il Congresso è ritornato al Campidoglio. L'immagine è tratta da un dipinto anonimo del 1827, in cui si nota la cupola che però nel 1819 non era ancora costruita.
A tenere banco nelle aule del Congresso è soprattutto la questione dell'ammissione all'Unione del Missouri e del bilanciamento di rappresentanti nelle due assemblee tra stati del Nord e stati del Sud: una linea di faglia delineata dalle diverse strutture economico-sociali dei due gruppi di stati, soprattutto per quanto riguarda l'ammissione o meno dell'utilizzo della schiavitù. Durante la prima sessione di lavori si è ammessa l'ammissione all'Unione dello stato del Missouri sulla base di un compromesso che riguardava anche l'ammissione del Maine[1].
Nel dicembre 1819 il Congresso è ritornato a riunirsi nella sua sede originaria, ricostruita in parte (e allargata) dopo la sua parziale distruzione durante l'invasione britannica della capitale avvenuta durante la fase finale della guerra anglo-americana[2].
Cronologia
6 marzo 1819 - Nella sentenza McCulloch v. Maryland, la Corte suprema degli Stati Uniti dichiara la costituzionalità della Banca degli Stati Uniti. Nella sentenza, la Corte dichiara due principi di diritto che diventeranno dei cardini costituzionali degli Stati Uniti. In primo luogo, la Corte afferma che la clausola "necessary and proper" (contenuta nell'art. I, sez. 8 della Costituzione e conosciuta come "clausola elastica") concede al governo federale dei poteri che non sono esplicitamente affermati nella carta costituzionale. In secondo luogo, nella sentenza si afferma che il governo federale è superiore gerarchicamente agli stati dell'Unione, e quindi è limitata la capacità di questi ultimi di interferire con le scelte del governo federale.
22 maggio 1819 - Il piroscafoSS Savannah lascia il porto di Savannah (Georgia) per un viaggio che lo porterà dall'altra parte dell'Atlantico. È il primo piroscafo a compiere la traversata dell'Oceano Atlantico, giungendo a Liverpool il 20 giugno.
22 giugno 1819 - James Long, insieme ad un gruppo di quasi 200 uomini, attraversa il confine sul fiume Sabine tra Stati Uniti e Spagna e conquista la cittadina di Nacogdoches, proclamando la nascita di una nuova repubblica
23 giugno 1819 - James Long rende pubblica una dichiarazione d'indipendenza della "Repubblica del Texas" (la storiografia definirà come "Repubblica di Long" per non confonderla con quella più tarda). La dichiarazione, modellata su quella statunitense, promette libertà di culto, libertà di stampa e promozione del libero mercato, opponendosi alla tirannia e alla "rapacità degli spagnoli".
4 luglio 1819 - Diventa ufficiale la costituzione del Territorio dell'Arkansas.
14 dicembre 1819 - L'Alabama viene ammesso come 22º stato dell'Unione.
5 marzo 1820 - Il Maine viene ammesso come 23º stato dell'Unione.
6 marzo 1820 - Il Congresso approva il cosiddetto "compromesso del Missouri". La questione del Missouri era sorta nel febbraio 1819, quando il rappresentante James Tallmadge, Jr. dello stato di New York aveva proposto un emendamento per la sua ammissione che prevedeva il divieto dell'utilizzo di manodopera servile nel nuovo stato. Ciò provocò una dura opposizione da parte dei rappresentanti degli stati schiavisti (soprattutto gli stati del Sud, che impiegavano enormemente gli schiavi per la coltivazione delle enormi piantagioni di cotone e i grandi proprietari terrieri nello stesso Missouri, provenienti prevalentemente proprio dal Sud). La soluzione venne trovata dal senatore Jesse B. Thomas, che approfittò della circostanza della richiesta di ammissione di un nuovo stato, il Maine. Secondo il compromesso approvato, il Maine sarebbe diventato un nuovo stato dove era vietata la schiavitù, mentre nel Missouri sarebbe stata consentita. In tal modo si manteneva l'equilibrio politico nel Congresso tra stati schiavisti e stati abolizionisti.
7 agosto 1820 - Si tiene il terzo censimento degli Stati Uniti. Da tale censimento risulta una popolazione di 9.638.453 persone, di cui 1.538.022 in condizione servile. Da tale conteggio si sarebbero modificati il numero dei distretti elettorali e dei singoli rappresentanti alla Camera di Rappresentanti a partire dal prossimo Congresso.
6 marzo 1820: 3 Stat. 545, ch. 22 (An Act to authorize the people of the Missouri territory to form a constitution and state government, and for the admission of such state into the Union on an equal footing with the original states, and to prohibit slavery in certain territories) - La legge approva il compromesso del Missouri.
24 aprile 1820: Land Act del 1820, 3 Stat. 566, ch. 51 (An Act making further provision for the sale of the public lands) - La legge vieta l'acquisto di terreni del demanio pubblico per un periodo di quattro anni a credito ma, d'altra parte, abbassa il prezzo minimo di vendita e la dimensione minima del terreno acquistabile. I terreni che erano oggetto di tali leggi erano le Congress Lands dell'Ohio e tutti i terreni pubblici presenti nei Territori del nord-ovest e del Missouri.
Stati ammessi
14 dicembre 1819: 3 Stat. 492, ch. 47 (An Act to enable the people of the Alabama territory to form a constitution and state government, and for the admission of such state into the Union on an equal footing with the original states) - L'Alabama viene ammesso come 22º stato dell'Unione.
15 marzo 1820: 3 Stat. 544, ch. 19 (An Act for the admission of the state of Maine into the Union) - Il Maine viene ammesso come 23º stato dell'Unione. In precedenza questo stato era stato separato dallo stato del Massachusetts e aveva preso il nome di District of Maine.
Partiti
Senato
Durante questo Congresso sono stati aggiunti 4 seggi in rappresentanza dei nuovi stati dell'Alabama e del Maine.
Durante questo Congresso è stato aggiunto un seggio per il rappresentante dell'Alabama ed un seggio del Massachusetts è stato trasferito per il nuovo rappresentante dello stato del Maine. A cominciare dal Congresso successivo, sono stati trasferiti altri 6 seggi dal Massachusetts al Maine.
I senatori sono stati eletti ogni due anni, dove ad ogni Congresso soltanto un terzo di esso viene rinnovato. Prima del nome di ogni senatore viene indicata la "classe", ovvero il ciclo di elezioni in cui è stato eletto. In questo 16º Congresso i senatori di classe 1 erano in scadenza.
Nell'elenco, prima del nome del membro, viene indicato il distretto elettorale di provenienza o se quel membro è stato eletto in un collegio unico (at large).